scene: Pier Lodovico Massari costumi: a cura della Compagnia trucco: Vittorio Ragazzini
regia: Luigi Antonio Mazzoni
E' la prima commedia dialettale che fece conoscere la Berton al di fuori del Borgo di Faenza e ne fece apprezzare le qualità. Con questa commedia partecipammo per la prima volta alla Rassegna Nazionale del Teatro Dialettale organizzata dal Comune di Faenza al Masini negli anni sessanta. La storia è semplice. Frazcõ in sogno riceve i numeri del lotto: una quaterna secca. Vince ma per sua disgrazia quei numeri segnano anche, di lì a poco, la data della sua morte.