L’I.T.I. cerca di incoraggiare gli scambi internazionali nel campo della conoscenza e della pratica delle arti
della scena, stimolare la creazione ed allargare la cooperazione tra le persone di teatro, sensibilizzare
l’opinione pubblica alla presa in considerazione della creazione artistica nel campo dello sviluppo,
approfondire la comprensione reciproca per partecipare al rafforzamento della pace
e
dell’amicizia
tra i popoli, associarsi alla difesa degli ideali e degli scopi definiti dall’ U.N.E.S.C.O.
Le manifestazioni che segnano la Giornata Mondiale del Teatro permettono di concretizzare questi obiettivi. Ogni anno, una personalità del mondo del teatro, o un altra figura conosciuta
per le sue qualità di cuore e di spirito, è invitata a condividere le proprie riflessioni sul tema
del teatro e della pace tra i popoli.
Questo, che viene chiamato”il messaggio internazionale”, è tradotto in diverse lingue ed è, poi, letto davanti a decine di migliaia di spettatori prima della rappresentazione della sera nei teatri del mondo intero, stampato nelle centinaia di quotidiani e diffuso da radio e televisione sui cinque continenti.
Jean Cocteau fu l’autore del primo messaggio internazionale nel 1962.
Da molti anni la U.I.L.T. partecipa attivamente alla celebrazione della Giornata Mondiale del Teatro grazie alle numerose iniziative che le compagnie affiliate organizzano in tutto il territorio e tutte le manifestazioni sono accumunate dalla lettura del messaggio internazionale.